Bentornati a tutti i miei lettori, tornano le esperienze gastronomiche in giro per la Calabria, andremo alla ricerca di preparazioni gustose e particolari così da mettere alla prova chef, ristoratori e pizzaioli. Ma soprattutto racconteremo il meglio Made in Calabria ricercando prodotti particolari e d’eccellenza.
Un viaggio straordinario così da consigliarti solo il meglio delle preparazioni della nostra amata terra. La preparazione che voglio degustare con voi oggi è una pizza, però diversa dal solito. Ormai lo sapete, un po’ di tempo fa è stata aperta una buona pizzeria in città “al solito Porzio”. Io non potevo non andare a provare la pizza del maestro Errico Porzio, a mio modesto parere uno dei pizzaioli più bravi di Napoli. Ho deciso di degustare la pizza poker, una pizza molto particolare che racchiude tutti i gusti partenopei, un insieme tra gusto e tradizione napoletana.
Come sempre iniziamo dagli ingredienti e dalla loro composizione, in questo caso abbiamo una pizza divisa in tre reparti, il primo composto dalla margherita classica, il secondo dalla salsiccia e friarielli e quello centrale dalla pizza fritta. Tre preparazioni iconiche della tradizione napoletana dei pilastri. Poi si passa alla vista, una pizza molto bella da vedere, e se ve lo state chiedendo non vedevo l’ora di addentarla, colori distribuiti in modo perfetto, molto invitante. La cottura della pizza era perfetta senza nessuna parte bruciata né sul cornicione che nella parte inferiore. Adesso si passa all’olfatto: un profumo straordinario tipico del pane appena sfornato. La pizza fritta anch’essa cotta alla perfezione bella dorata ed asciutta.
Come tradizione vuole un piccolo cornicione e quando ho tagliato lo spicchio la punta si è piegata, proprio come prevede la tradizionale pizza napoletana. Ma adesso passiamo al palato, inizio dalla margherita che era davvero gustosa, ottimi gli ingredienti di ottimo gusto sia il pomodoro sammarzano che la mozzarella fiordilatte. Poi ho degustato il lato con salsiccia , friarielli e provola di Algerola, anche questa ottima davvero, friarielli belli croccanti e poi con questo abbinamento non si sbaglia mai, che dire bella scioglievole in bocca.
La pizza risulta bella leggera e tutti gli ingredienti sono inseriti nella gusta proporzione il tutto e molto equilibrato al palato. Adesso passiamo alla pizza fritta, preparata in modo tradizionale con all’interno crema di ricotta e cicoli napoletani, come detto prima frittura perfetta ed asciutta, croccante fuori ma con un cuore morbido dentro. Una pizza davvero straordinaria, molto gustosa e particolare, complimenti al maestro pizzaiolo Enrico Porzio ed al suo staff.
Fatemi sapere che ne pensate di questa preparazione se la conoscete o se decidete di andarla a provare. A me fa molto piacere conoscere il vostro parere sulle mie degustazioni e mi raccomando continuate a seguirmi, ogni mese tanti suggerimenti golosi. Vi ricordo che se volete interagire con me lo potete fare sui miei contatti social e sulla mia pagina Facebook personale Piero Cantore. Se ancora non lo avete fatto inscrivetevi sul gruppo facebook “Made in Calabria” così da scambiarci suggerimenti su ristoranti da provare e non solo.