Noto che avevano cambiato da poco il menù con quello autunnale/invernale e, incuriosito da un loro panino, ho deciso di andare a fare questa Food Experience.
Una volta entrato, devo dire che mi sono trovato in un locale molto accogliente e carino. Mi sono accomodato e ho dato un’occhiata al menù molto ricco e particolare. Fantastici i crudi e i fritti, ma io avevo sempre in testa quel panino il cui abbinamento mi incuriosiva.
Però sono anche stato tentato dai loro crudi quindi ho deciso di prendere un tris di tartare e quel panino “a gamberi levante”.
Vi consiglio di prenderli i crudi, sono molto buoni e particolari. Il tonno era superlativo, ma anche il salmone e il gambero viola non erano da meno. E poi è arrivato il panino. Voi vi chiederete cosa mi aveva colpito. Semplice: l’abbinamento tra mari e monti. Sì, poiché il panino era composto da dei gamberi viola marinati, delle fette di porcini a cotoletta, del pesto di noci e una fantastica dolce latte molto simile a una stracciatella.
Devo dire, un connubio perfetto. In bocca si sentivano subito i gamberi, poi la croccantezza e l’aromaticità del fungo porcino e infine la cremosità del dolce latte che aiuta a pulire la bocca per il boccone successivo. Poco persistente il pesto di noci ma forse è stata una scelta dello chef.
Onestamente devo fare i complimenti allo chef Antonio Ruffolo per gli abbinamenti che ha creato nel comporre i nuovi panini che, vi dirò la verità, verrò a provare nuovamente, poiché c’è ne sono altri due che mi hanno incuriosito: il “non fare il baccalà” e il “gamberi in spalla”.
Un’altra cosa che vorrò provare assolutamente sono i fritti, li hanno presi al tavolo accanto e i moscardini mi hanno incuriosito molto.
Ottima esperienza enogastronomica da ripetere sicuramente. Appuntamento alla prossima Food Experience con un’altro fantastico panino.
Grazie a tutto lo staff e ai titolari per la loro accoglienza e gentilezza.