Wine Expirience – Panettone al Solarys

Questa settimana voglio condividere con voi la mia food experience natalizia con il panettone al Solarys realizzato dalle Cantine Spadafora di Donnici, un prodotto tutto made in Calabria.

Ormai il mercato e pieno di panettoni artigianali al pistacchio, al cioccolato bianco ecc. ecc. Per questo ho voluto degustare questo connubio tra sofficità e dolcezza. Partiamo dal fatto che io adoro il passito Solarys, l’ho sempre abbinato al panettone classico artigianale, quindi quando ho scoperto che avevano realizzato questo perfetto connubio mi sono fatto tentare e l’ho acquistato.

Prima di iniziare però voglio farvi sentire come ha voluto descrivere il panettone il titolare dell’azienda Ippolito Spadafora: “Abbiamo voluto realizzare un Panettone Artigianale al Solarys Bianco semplice, autentico, senza eccessi, senza canditi, senza farciture, un dolce di alta pasticceria. Un panettone come lo ricordiamo dalla nostra infanzia, il ricordo delle cene natalizie con i nonni, il ricordo della tradizione, il profumo della famiglia…”.

Da qui mi piace partire per questa mia food experience. Come sempre utilizzerò i tre sensi: la vista , l’olfatto e il palato.

Quando ho aperto questo panettone, alla vista non mi ha colpito. Ha la forma tipica del panettone, senza nessuna nota particolare. L’impasto è soffice con una alveolatura uniforme. La crosta è senza bruciature e ben salda alla pasta, buona presenza di uvetta abbondante.

All’olfatto già si sente la differenza. Sono subito stato inebriato dal suo profumo, all’inizio ho sentito il tipico odore del pane appena sfornato, successivamente, quando l’ho aperto, si è sentito l’odore del passito, non intenso ma piacevole e poco persistente.

Si nota la sua perfetta lievitazione dal fatto che al cuore risulta abbastanza consistente e compatto.

Ma il suo punto di forza amici miei è al palato, fantastico, molto equilibrato, con una persistenza gradevole. Il passito si sente ma non è invadente, predominante ma equilibrato e piacevole, non secco. Risulta soffice che si scioglie in bocca e non difficile da masticare.

Ho gradito anche la presenza dell’uvetta aromatizzata al passito. Partiamo dal presupposto che io non amo tanto l’uvetta, ma con questo panettone si abbina alla grande.

In bocca è molto equilibrato. La dolcezza si sente ma non in modo troppo persistente. Sul finale si sente anche una nota leggermente acidula tipica dei panettoni a lievitazione naturale, il tutto molto gustoso. Vi consiglio di provarlo

Gocce di liquore 

Io abbinerei questo panettone artigianale, per concordanza, sempre con il passito Solarys Bianco. Un passito ottenuto da uve greco bianco e Malvasie da raccolta tardiva. Dal colore giallo carico con riflessi dorati. Ottimo da abbinare ai dessert.